Lunedì 23 gennaio 2012 alle ore 17,30
Sala Auditorium Confindustria Genova - Via San Vincenzo, 2 - Genova
Saluti
Giovanni Calvini, Presidente Confindustria Genova
Giovanni Grimaldi, Presidente La Maona
Relazione introduttiva
Federico Garaventa, Presidente del C.d. A Garaventa Sp.A.
Partecipano
Marta Vincenzi, Sindaco del Comune di Genova
Luigi grillo, Senatore
Mario Tullo, Deputato
Moderatore
Luigi Leone, Vicedirettore, Il Secolo XIX
Saranno presenti
Walter Lupi, commissario straordinario del Terzo Valico,
PaoloTizzoni, dirigente Sviluppo urbanistico e Grandi Progetti del Comune di Genova,
Giancarlo Campora, Sindaco di Campomorone,
Simone Franceschi, Sindaco di Ronco Scrivia,
Lorenzo Giovanni Repetto, Sindaco di Voltaggio
L'obiettivo é quello di far prendere coscienza all'opinione pubblica non solo genovese, ma anche dell'Oltregiogo, del valore strategico di un insieme di opere che prevalentemente affrontano il tema della viabilità della Val Polcevera, della Val Lemme e della Valle Scrivia. Non solo verrà migliorata la viabilità esistente, ma verranno realizzati anche dei nuovi tracciati che permetteranno di sbottigliare la Val Polcevera sia sul lato a mare sia sul lato a monte, nonché di gran parte della Val Lemme e della Valle Scrivia.
L'efficienza delle infrastrutture stradali verrà prepotentemente rilanciata, con effetti positivi sulle capacità concorrenziali dell'imprese localizzate sia al di qua, sia al di là dell'Appennino, dando così una risposta a decenni di richieste rivolte alle autorità centrali per realizzare degli obiettivi profondamente sentiti dalla popolazione e dal mondo delle imprese che erano rimaste inevase.
Anche la realizzazione del lungo tunnel che sorpasserà la montagna avrà effetti largamente benefici sulle comunità coinvolte, in quanto sul territorio, per più di un decennio, verranno a stabilirsi centinaia di lavoratori di elevata professionalità e decine di dirigenti e di tecnici, sicché gli enti locali saranno stimolati a rendere più accoglienti le strutture recettive e di intrattenimento che si renderanno indispensabili, migliorando così la qualità di vita degli abitanti.
Del tutto ovvio è anche ricordare che gli investimenti previsti per un così lungo periodo quale quello necessario per il completamento dell'opera, avranno il ruolo di un colpo di ariete per il mercato delle imprese edili, cui da anni è mancato l'apporto della realizzazione di grandi opere pubbliche.
Scrivi commento